Vele al vento, un percorso di serenità

L’obiettivo principale dell’attività, svolta in collaborazione con la Società della Salute delle Valli Etrusche, è favorire l’interazione tra i partecipanti utilizzando le specificità della pratica dello sport nautico. In barca a vela l’aiuto non si offre ma si chiede: questo ribalta infatti il paradigma più comune che assegna a chi chiede un aiuto lo stigma della debolezza. In un equipaggio chiedere un aiuto non è segno di debolezza ma di consapevolezza e maturità.

Ciò consente di sviluppare il rapporto interpersonale senza dover utilizzare strumenti di stimolo diversi dal normale svolgimento delle manovre in barca.

Rilevante è il rafforzamento dell’auto-stima dato dalla corretta esecuzione delle manovre e dal conseguimento dell’obiettivo, facile da rilevare in quanto consiste nel raggiungimento della meta stabilita, il punto di arrivo della navigazione.

La didattica basata sulla pratica consente poi di stimolare l’interesse all’apprendimento diretto dalle cose positive che accadono durante l’attività.